Lo Shiitake è il fungo commestibile più consumato insieme allo Champignon e, oltre all’aspetto culinario, è estremamente utile anche nel mondo della medicina naturale. In Oriente (Giappone, Cina, Corea,) il suo utilizzo risale a migliaia di anni fa, tant’è che in Cina veniva impiegato prima della coltivazione del riso. Nell’antica corte reale giapponese veniva utilizzato anche come alimento afrodisiaco ed era considerato un elisir di lunga vita.
Lo Shiitake viene tutt’ora impiegato per trattare le patologie di natura virale come l’herpes, l’influenza, il morbillo e la bronchite, nonché per trattare i disturbi del fegato.
In Oriente
(in particolare in Giappone), l’estratto di Shiitake (LEM) viene impiegato
anche come aiuto integrativo ad alcuni tipi di cancro per la sua notevole azione immunostimolante ed antitumorale.
Shiitake, dal giapponese “Shii” che significa
quercia e da “Take”, che significa fungo, ad indicare che si tratta di una
tipologia di fungo che cresce sui tronchi di questi alberi, anche su alberi
morti, o morenti di castagni, faggi ed ontani, in zone ombreggiate, come
boschi, o foreste e a ridosso di fiumi, ruscelli, o altre fonti d’acqua fresca.
Nome
scientifico è Lentinus edodes che significa flessuoso e commestibile.
Grazie a
numerosi studi scientifici, sappiamo con certezza che questo fungo può esserci
d’aiuto nel curare e nel prevenire molti problemi di salute, grazie alla
presenza di diversi principi attivi, che lavorano in sinergia tra loro.
Patologie in
cui si è riscontrata l’utilità di questo fungo:
-
Colesterolo cattivo alto (ipercolesterolemia)
Lo Shiitake
risulta essere uno dei funghi piĂą attivi nel trattamento
dell’ipercolesterolemia (colesterolo cattivo alto). Questo grazie alla presenza
dell’eritadenina, una sostanza capace di accellerare l’escrezione del
colesterolo ingerito, oltre ad aumentarne la metabolizzazione. L’effetto
ipocolesterolemizzante del fungo è tale che, a 5 ore della sua assunzione, si
può notare nel paziente un calo dei livelli del colesterolo del 30-40%. Va però
detto che l’azione sembra essere nettamente più marcata nel giovane, piuttosto
che nella persona anziana. Il motivo è la maggiore capacità intestinale di una
persona giovane nell’assorbire l’eritadenina.
- Influenza,
tosse e raffreddore
Un’altra
caratteristica di questo fungo è quella di essere un ottimo rimedio antivirale
ed immunostimolante. Viene impiegato soprattutto per la cura delle malattie di
origine virale, come ad esempio la comune influenza, la tosse, il raffreddore,
la bronchite, nonché l’herpes. Continuando la lettura, scoprirai che l’azione
antivirale dello Shiitake non si limita a questo, ma è tale da essere rilevante
anche in patologie più serie come l’epatite B e l’AIDS.
- Epatite B
I polisaccaridi dello Shiitake, in studi clinici, si sono rivelati degli ottimi epatoprotettivi in un gruppo di 40 pazienti affetti da Epatite B cronica, una malattia trasmessa da trasfusioni di sangue, aghi non sterilizzati e contatto sessuale. In tutti questi pazienti l’assunzione dello Shiitake ha migliorato la funzione epatica e in 17 casi ha determinato la negativizzazione dell’antigene.
- Candida
Lo Shiitake
vanta un’ottima azione anti-fungina, tant’è che risulta essere uno dei funghi
più attivi e più efficaci nell’eradicazione della Candida albicans.
- Carie dentaria
In diversi studi è stato osservato come lo
Shiitake riesca ad essere efficace contro vari batteri, comprese alcune varietĂ
dello streptococcus normalmente presenti nella bocca. Riequilibrando la flora
batterica locale, rafforza l’immunità del cavo orale, tiene lontano da
infiammazione delle gengive e protegge lo smalto dei nostri denti e le ossa
mascellari agevolando il dentista nel lavoro.
- Cancro e deficit immunitario
Grazie alla presenza del Beta-glucano
Lentinano, lo Shiitake esplica una valida azione immunostimolante ed
antitumorale. Per tale ragione l’estratto del fungo (LEM), viene ampiamente
utilizzato in Giappone in sperimentazioni cliniche riguardanti vari tipi di
Cancro, tra cui cancro allo stomaco, al colon e al retto. A causa dell’elevato
peso molecolare del Lentinano, la sua biodisponibilità per via orale è molto
limitata. Per questo motivo l’estratto va somministrato per via iniettiva
(intravenosa, o intratumorale). Assunto in questo modo il Lentinano è in grado
di stimolare l’attività dei macrofagi e di inibire la crescita tumorale.
Inoltre agisce attivando la secrezione di IL-1, che stimola a sua volta
l’azione dei linfociti T e la sintesi di interferone, elementi deputati a
riconoscere e a distruggere le sostanze potenzialmente dannose per il nostro
organismo. Va detto che l’attività immunostimolante dello Shiitake si esplica
al meglio se vi è una buona funzionalità dell’asse ipofisi-surrene, un sistema
nervoso attivo e un timo funzionante. Per questo motivo viene generalmente associato
ad altri funghi con attivitĂ immunostimolante piĂą generale, come ad esempio il
Maitake.
- AIDS
Grazie alle sue proprietà immunostimolanti, il fungo Shiitake può essere di grande aiuto anche ai soggetti affetti da AIDS. Da studi scientifici, risulta una certa attività anti-HIV del terreno di coltura del micelio e della lignina idrosolubile di questo fungo23. Nello studio il Lentinano solfato, estratto dallo Shiitake, ha completamente impedito l’effetto citopatico HIV-indotto.
Controindicazioni
Lo Shiitake non presenta particolari controindicazioni, tranne che per persone allergiche ai funghi, o intolleranti a una o più sostanze contenute nel fungo. In particolare si sono verificate in alcune persone degli effetti collaterali quali prurito ed eruzioni cutanee, dovute molto probabilmente ad un’intolleranza al Lentinano. In questi casi è meglio sospendere subito l’assunzione del fungo.
Sali minerali: calcio, ferro, potassio e zinco; tutti gli aminoacidi
essenziali ed i piĂą comuni non essenziali; Provitamina D; Vitamina B2
e B12; Vitamina E; Acidi grassi insaturi; Eritadenina
(responsabile delle proprietà ipocolesterolemizzanti); β-Glucani
(polisaccaridi ad azione immunostimolante).
Composizione e principi attivi confezione 90cps: 50% polisaccaridi , quali lentinano , beta glucani 1-3, polisaccaride kS2,
glicoproteine LEM LAP, eritadenina, ferro, niacina, vitamine B1 e B2, Vitamina
c 44mg.
Contenuto medio per 2 cps
Shiitake (lentinula edodes)
Apporto in
polisaccaridi al 50% (450 mg)
Vitamina C 44 mg
VNR 55%
Utilizzi in medicina complementare:
ANTITUMORALE - https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12470439
IMMUNOSTIMOLANTE
ANTIVIRALE HIV,-HBV ,EPATITE B ,EPATITE C ,INFLUENZA - https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S0024320503008762 - https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0006291X15008086
ANTIBATTERICO (MAL DI GOLA E CARIE) - https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1744388108000996
ANTIMICOTICO (CANDIDOSI) - https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1744388108000996
FEGATO (EPATOPROTETTORE) - https://xn--c1atere.xn--p1ai/upload/files/Wasser_2013_09_shiitake.pdf
COLESTEROLO - https://www.jstage.jst.go.jp/article/jnsv1973/33/5/33_5_341/_article/-char/ja/
PRESSIONE SANGUIGNA - https://www.jstage.jst.go.jp/article/jnsv1973/33/5/33_5_341/_article/-char/ja/
ATEROSCLEROSI
ANTIOSSIDANTE
IMPORTANTE:
Il prodotto non intende curare o guarire malattie umane, non sostituisce diagnosi e terapie, che sono atti di pertinenza del medico (in conformitĂ al D.Lgs. 109 del 27.1.1992 e s.m.i).
PRECAUZIONI GENERALI
Non somministrare in caso di allergia ai funghi. Nei bambini al di sotto dei 6 anni di età sono a disposizione formulazioni specifiche per neonati in cui il dosaggio varia in base al peso del bambino. Conservare in un luogo fresco e asciutto. Non usare se la fascia di sicurezza è danneggiata.
Per informazioni piĂą dettagliate consigliamo sempre di consultare il vostro medico di fiducia.